Chi siamo

Noi salesiani di Don Bosco, conosciuti ufficialmente come la Società di San Francesco di Sales, siamo riconosciuti nella Chiesa come istituto religioso clericale, di diritto pontificio, dedito alle opere di apostolato. Siamo una comunità di consacrati dell’Ispettoria Salesiana Meridionale, provincia della Congregazione religiosa maschile denominata Società di San Francesco di Sales, dedita all’attività apostolica e missionaria ed alle molteplici opere che la carità cristiana ha suscitato, ma soprattutto al servizio dei giovani, specialmente i più poveri e abbandonati.

Aperti ai valori culturali dei paesi in cui lavoriamo, cerchiamo di comprenderle e ne accogliamo i valori, per incarnare in esse il messaggio evangelico.

Le necessità dei giovani e degli ambienti popolari, la volontà di agire con la Chiesa e in suo nome muovono e orientano la nostra azione pastorale per l’avvento di un mondo più giusto e più fraterno in Cristo.

Fondati da San Giovanni Bosco, un santo educatore italiano dell’Ottocento, siamo presenti in 133 nazioni.

Questo sito-web ufficiale della nostra comunità di Lecce vuole farvi conoscere cosa facciamo, come lo facciamo e perché crediamo che ciò che facciamo merita la nostra vita e la nostra morte.

Camminando con i giovani prendete parte a questa avventura!

L’ESPERIENZA COMUNITARIA NELLO SPIRITO SALESIANO E NELLA MISSIONE

La forma salesiana di essere presenti tra i giovani Fin dai primi tempi dell’Oratorio Don Bosco costituisce attorno a sé una comunità-famiglia nella quale gli stessi giovani erano protagonisti: un ambiente giovanile impregnato dei valori del Sistema Preventivo, con caratteristiche spirituali e pastorali ben definite, con obiettivi chiari ed una convergenza di ruoli pensati in funzione dei giovani. Da questa comunità nacquero la Congregazione e la Famiglia Salesiana. Secondo lo stesso Don Bosco, i Salesiani, con la loro vita in comune, sono centro di comunione e di partecipazione per gli educatori che apportano il loro contributo al progetto e ne diffondono il carisma (cfr. CG24, nn.71-72, 75). Nella memoria degli inizi di Valdocco abbiamo incontrato non solo il cuore pastorale di Don Bosco ma anche la sua capacità di coinvolgimento: chiesa, camere e cortili diventano realtà educative grazie all’apporto di ecclesiastici e di laici. Il Sistema Preventivo è attento al rapporto personale, ma è anche comunitario. La sua proposta è intensamente “comunionale”. La CEP è la forma salesiana d’animazione di ogni realtà educativa intesa alla realizzazione della missione di Don Bosco. Non è una nuova struttura che si aggiunge agli altri organismi di gestione e di partecipazione esistenti nelle diverse opere o ambienti pastorali e non è neanche soltanto un’organizzazione di lavoro o una tecnica di partecipazione. La presenza salesiana è chiamata a farsi casa accogliente, abitabile, per i giovani. Con la CEP vogliamo formare, in ogni nostra presenza, una comunità di persone, orientata all’educazione dei giovani, che possa divenire per loro un’esperienza di Chiesa e li apra all’incontro personale con Gesù Cristo. La CEP (cfr. Cost. 47; CG24, n.156) è dunque:

Cosa è la CEP?

La CEP è la forma salesiana d’animazione di ogni realtà educativa intesa alla realizzazione della missione di Don Bosco

La nostra comunità:

La nostra comunità:

coinvolge in un clima di famiglia giovani e adulti, genitori ed educatori, dove l’elemento fondamentale di unità non è il lavoro o l’efficacia, ma un insieme di valori vitali (educativi, spirituali, salesiani...) che configurano un’identità condivisa e cordialmente voluta

Scopo educativo:

Scopo educativo:

perché colloca nel centro dei suoi progetti, relazioni e organizzazioni, la preoccupazione per la promozione integrale dei giovani, cioè la maturazione delle loro potenzialità in tutti gli aspetti: fisico, psicologico, culturale, professionale, sociale, trascendente;

Missione pastorale:

Missione pastorale:

perché si apre all’evangelizzazione, cammina con i giovani incontro a Cristo e realizza un’esperienza di Chiesa, dove con i giovani si sperimentino i valori della comunione umana e cristiana con Dio e con gli altri.

TRIDUO IMMACOLATA CONCEZIONE

La lucerna del tuo corpo è
l'occhio. Se il tuo occhio è ...
sano, anche il tuo corpo è
tutto nella luce; ma se è
malato, anche il tuo corpo è
nelle tenebre»

Continua

Il “criterio oratoriano”, ispirazione e paradigma per le nostre attività ed opere

Il “criterio oratoriano”, ispirazione e paradigma per le nostre attività ed opere L’Oratorio di Valdocco ci riporta all’esperienza originaria della missione salesiana. Don Bosco, insieme ai suoi collaboratori e ai primi salesiani, incarnò proprio nell’Oratorio quella particolare esperienza dello Spirito (il carisma), che suscitò nella Chiesa la nostra originale forma di missione apostolica tra i giovani più poveri. Perciò, oggi, riferirci all’Oratorio di Valdocco non è un esercizio storico di quanto vi accadde con don Bosco, quanto un cammino di ritorno alle origini, alla fonte che ispirò le nostre opere ed attività (cfr. Cost. 41), per verificare la fedeltà della nostra azione educativa – pastorale. L’Oratorio di Don Bosco a Valdocco è il paradigma, il criterio permanente di tutta la nostra attività (cfr. Cost. 40).
«Quando pensiamo all’origine della nostra Congregazione e Famiglia, da dove è partita l’espansione salesiana, troviamo soprattutto una comunità, non soltanto visibile, ma addirittura singolare, atipica, quasi come una lucerna nella notte: Valdocco, casa di comunità originale e spazio pastorale conosciuto, esteso, aperto… In tale comunità si elaborava una nuova cultura, non in senso accademico, ma nella direzione di nuovi rapporti interni tra giovani ed educatori, tra laici e sacerdoti, tra artigiani e studenti, un rapporto che rifluiva sul contesto del quartiere e della città… Tutto questo aveva come radice e motivazione la fede e la carità pastorale, che cercava di creare all’interno uno spirito di famiglia, e orientava verso un affetto sentito al Signore ed alla Madonna» (DON JUAN VECCHI, ACG 373, «ECCO IL TEMPO FAVOREVOLE»).

(dal Quadro di Riferimento della Pastorale Giovanile – a cura del Dicastero della Pastorale Giovanile Salesiana, p. 108 ss)